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Costa d'Avorio: Simone Ehivet Gbagbo graziata da Ouattara

In occasione del cinquantottesimo anniversario dell’indipendenza della Costa d’Avorio, l’ex First Lady della repubblica, Simone Gbagbo è stata graziata dall’attuale presidente Alassane Ouattara, per consolidare la riconciliazione nazionale e lo sviluppo dello stato.
Il 6 agosto, vigilia della festa di indipendenza proclamata il 7 agosto 1960 dal primo presidente ivoriano Felix Houphouët Boigny, Alassane Ouattara ha concesso l’amnistia a circa 800 persone, la cui prigionia era legata alla crisi post-elettorale del 2010-2011, tra le quali l’ex first lady.
Incarcerata nel 2011, Simone aveva sfiorato la scarcerazione nel marzo del 2017 quando la Corte d’assise di Abidjan l’aveva scagionata dai capi di accusa di crimini contro l’umanità e di crimini di guerra per i quali rischiava di avere 20 anni di reclusione. Quella, soprannominata la “Lady di ferro” ivoriana era però rimasta in detenzione perché il tribunale del suo paese l’aveva condannata ad altri 20 anni di reclusione per attentato alla sicurezza nazionale.
Gbagbo-480x300L’opinione pubblica della politica ivoriana era sicura che la dottoressa laureata in letteratura sarebbe rimasta in prigione a causa della sua grande influenzata sul partito creato dal marito, l’ex presidente Koudou Laurent Gbagbo, il Fronte Popolare Ivoriano (FPI). Ma più che altro, è perché è stata uno dei personaggi più odiati della crisi post-elettorale delle presidenziali 2010-2011.
Mentre la commissione elettorale aveva annunciato la vittoria dell’allora avversario del presidente in carica, l’attuale capo di stato Ouattara, la Gbagbo ha persuaso suo marito a non rispettare i risultati degli scrutini. Si scatenò così la guerra tra le due parti fino alla vittoria delle forze di Ouattara e all’arresto della coppia presidenziale da parte delle forze internazionali Force Licorne e ONUCI.
La Gbagbo verrà liberata l’8 agosto mentre suo marito Laurent è ancora rinchiuso nel centro di detenzione della Corte penale internazionale nell’Aia olandese per gli stessi crimini di cui la moglie è stata accusata.
Andress Kouakou
 
 

Di Andress Kouakou

Dottoressa in Mediazione linguistica e in Giornalismo e cultura editoriale, Andress Kouakou è nata in Costa d'Avorio dove ha trascorso una parte della sua adolescenza. Si è poi trasferita in Italia, all'età di 14 anni tramite ricongiungimento famigliare, dove ha proseguito la sua formazione scolastica. Prima di abbracciare il sogno delle parole, aveva scelto l'ambito meccanico nel quale ha conseguito il diploma. Un perito meccanico che sceglie le lingue, possiamo dire che la sua è una vera e propria riconversione ;) Ha così concluso il suo percorso universitario con un tirocinio a Parigi in una web radio dove ha acquisito competenze orali e tecniche.

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