Il governo ruandese ha ufficialmente vietato la vendita dei prodotti schiarenti nei negozi su tutto il territorio.
Questo divieto è stato ufficialmente applicato nel mese di novembre e il governo si è impegnato a ritirare i prodotti dai negozi durante gli ultimi due mesi dell’anno 2018. Il presidente Paul Kagame aveva condannato questa pratica, infatti il 25 novembre, su Twitter, li aveva definiti “cattivi per la salute” e pieni di prodotti chimici vietati.
Quite unhealthy among other things. Includes use of prohibited chemicals. MoH and RNP need to reign this in very quickly…! https://t.co/zRvJRa8Dcq— Paul Kagame (@PaulKagame) 25 novembre 2018
Così il Ruanda segue i passi del Sudafrica, del Kenya e del Ghana vietando i prodotti schiarenti. Tuttavia, anche se non verranno più venduti nei negozi, c’è da temere che le junkies di “bleaching” trovino il modo di procurarsi quei prodotti nocivi.
È giusto ricordarvi dei gravissimi effetti collaterali della depigmentazione riproponendovi questo articolo pubblicato in precedenza su Farafina’s Voice.
Andress Kouakou