Se ci state seguendo anche solo da un mese, sapete sicuramente quanto sia importante per noi, il tema della schiavitù. Di quanto la tratta negriera abbia concorso agli spostamenti pericolosi e involontari dei popoli africani su tutto il globo, se ne potrebbe parlare all’infinito. Innumerevoli etnie sono state costrette a lasciare case, culture e tradizioni, ritrovandosi spaesate e male accette in territori sconosciuti da loro. Fortunatamente, non si è sempre trattato di storie tristi che finivano male.
Infatti, in Marocco, alcuni neri africani chiamati Abid al-bukhari (esercito di neri creato dal Sultano Moulay Ismail) sono riusciti a cambiare il loro status di domestici e ad accedere ad alti ranghi sociali.
Lo stesso è stato per il generale Malik Ambar in India.
Ad attirare la nostra attenzione oggi, è il caso di Doulat Khan conosciuto anche come Ikhlas o Khawas Khan.
Generale delle armate di Bijapur, sotto il commando del giovane settimo sultano d’India, Muhammad Adil Shah, Khan è riuscito a sconfiggere l’esercito del potente impero moghul. Come riconoscenza, venne nominato primo ministro del palazzo, facendolo diventare il primo nero africano a ricoprire questa carica. Peccato che si trovi poco, quasi niente, delle sue imprese nella storia scritta. Però dalla storia orale, si è scoperto che con il suo aiuto, a Bijapur sotto il comando di Adil Shah, regnava la pace e la prosperità.