Si è spesso parlato degli atti razzisti dei bianchi nei confronti dei neri sia nel passato che nel presente. Quello del razzismo, bisognerà dire, è un fattore innato nella specie umana e nessuno ne è esentato. Si potrebbe pensare ad un virus di cui alcuni siano portatori sani e altri no, e che quindi ne manifestano i sintomi in tutti i modi conosciuti.
Ma cosa dire della discriminazione dei neri verso i loro connazionali e di quella degli africani contro altri africani?
L’ultimo episodio arriva dall’Algeria, precisamente dal contest Miss Algeria che quest’anno è stato vinto da Khadija Ben Hammou il 5 gennaio 2019. Khadija è la prima donna di pelle scura ad aver vinto il contest e la sua vittoria è stata fonte di attacchi razzisti ed insulti sui social.
Le persone, che si fanno giudici di tutto e tutti attraverso i social, hanno contestato la sua vittoria e quindi la scelta dei giudici, a causa del colore della sua pelle e dei suoi tratti troppo caratteristici dell’Africa subsahariana. C’erano quelli che hanno criticato la sua bellezza, definendola mascolina e somigliante al calciatore Pogba e altri che pur definendosi non razzisti hanno criticato la sua bellezza, il colore della sua pelle, i suoi cappelli e persino il suo peso. Se da una parte molti le hanno fatto critiche pesantemente negative, dall’altra parte ci sono stati quelli che hanno apprezzato la diversità delle concorrenti e si sono complimentati con Khadija.
Khadija viene da Adrar, nel sud del paese e nonostante gli attacchi ed insulti, la sua vittoria la rende rappresentante dello stato Algerino a Miss Mondo.
Niamke N. Lynda
