Gli ultimi dati resi noti dal World Enonomic Outlook del Fondo monetario internazionale (FMI) dimostrano che l’economia del Ghana quest’anno crescerà dell’8,8%. Se i loro dati vengono confermati, il Ghana diventerà il paese con il tasso previsto di crescita previsto per il 2019 più alto al mondo, seguita dall’Etiopia (7,7%) e dalla Costa d’Avorio (7,5%).
Il settore trascinante, secondo gli economisti, sarebbe soprattutto il settore agricolo e le varie misure intraprese dal governo per garantire una migliore gestione delle finanze pubbliche. L’economia ghanese si basa principalmente sull’agricoltura (cacao e da un paio di anni a questa parte anacardi) e lo sfruttamento minerario. Il PIL secondo i dati del 2003 si aggira attorno al 7.000.000 USD di cui IL 30% è reso dall’agricoltura. Negli anni 80 lo stato ha avuto una grave crisi economica che portò alla svalutazione del CEDI, la moneta locale, e all’aumento del prezzo dei prodotti agricoli.
L’agricoltura in Ghana occupa oltre il 60% della manodopera e tutto quello che viene prodotto viene anche esportato. Fra i prodotti agricoli da esportazione predomina il cacao coltivato soprattutto nella regione Ashanti da piccole aziende agricole; poi troviamo il caffè, il tabacco, gli arachidi, l’olio di palma, il cocco, varia frutta tropicale e il caucciù. Nel mercato interno invece troviamo alimenti come la manioca, l’igname, mais, miglio, sorgo e riso.
I dati sul prodotto interno lordo certificano che il Ghana è una delle economie più solide di tutta l’Africa; il PIL è in crescita costante da 23 anni e nel 2016 si è assistito a un ulteriore aumento del 3,3 per cento.
Questo sviluppo progressivo è il risultato di politiche mirate alla crescita economica, a una gestione migliore delle finanze pubbliche e alla creazione di nuovi posti di lavoro. L’abbondanza di materie prime (in primis oro e petrolio) garantisce un buon posizionamento nel mercato mondiale delle esportazioni.
Accanto al settore agricolo, un’altro settore pilastro dell’economia ghanese è quello immobiliare, settore che conta sull’esperienza e sulla professionalità di quattro aziende italiane, radicate nel territorio ghanese e leader nel settore: Trasacco Group, Consar Ltd, De Simone Ltd e Barbisotti &Sons. A loro secondo i dati del consolato Italiano presente sul territorio ghanese si deve la rapida urbanizzazione del Ghana, che negli ultimi decenni ha visto il proliferare di complessi residenziali, uffici e varie strutture come l’Accra Mall, il centro commerciale più importante di Accra.
Niamke N. Lynda