Ricoverato per un’operazione al tendine del ginocchio nel marzo del 1982, l’ex calciatore Jean-Pierre Adams non ha più toccato palla dopo un errore dell’anestesista.
Nato a Dakar (Senegal), Adams ha contato 140 presenze in campo come difensore tra il Nizza e il Paris St-Germain. Vincitore di 22 coppe tra il 1972 e 1976 e 84 presenze per il Nimes. Tutto cambia però dopo un’infortunio a un coaching camp e la sua sfortuna (se così si può dire) è stato lo sciopero dei medici dell’ospedale di Lione proprio in quei giorni. L’operazione è stato comunque programmato e con un un’anestesista che seguiva 8 pazienti, Adams è stato affidato a un tirocinante: la sua condanna. I vari errori gli provocano un un’arresto cardiaco, un Ictus e 15 mesi di ricovero. Conclusione: coma.
Solo nel 1990 l’anestesista e il tirocinante sono stati giudicati colpevoli e puniti con 1 mese di sospensione e una multa di 750euro.
Adams è stato amorevolmente seguito dalla moglie Bernadette e dopo 39 lunghi anni di coma, muore il 6 settembre a 73 anni.