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FARAFINA'S VOICE

"La cultura non fa le persone. Sono le persone a fare la cultura. Il razzismo non dovrebbe esistere, però non vinci un biscotto se lo combatti" - Chimamanda Ngozie Adichie

I giochi del Commonwealth, una olimpiade tutta British

Tutti gli stati membri del Commonwealth si sono ritrovati a Birmingham per la 22esima edizione dei giochi del Commonwealth.

La cerimonia d’apertura dei giochi è stata inaugurata dal Principe ereditiero Carlo di Galles e dalla Duchessa di Cornovaglia, ieri sera allo stadio Alexander di Birmingham. Con circa 30,000 milla persone presenti e milioni in streamming, la cerimonia è stata uno spettacolo multietnico all’insegna della musica di grandi icone nazionali, come i Duran Duran e nuovi artisti locali come Indigo Marshall e Gambimi.

22 sport, con tre sport multidisciplinari e altri sette parasportivi, 72 nazioni di cui 19 dall’Africa, 5.054 atleti partecipanti, uno show assicurato! Gli stati africani partecipanti sono: Botswana, Camerun, Ghana, Kenya, Lesotho, Malawi, Mauritius, Mozambico, Namibia, Nigeria, Ruanda, Seychelles, Sierra Leone, Sudafrica, eSwatini, Uganda, Tanzania e Zambia.

Un grande in bocca al lupo a tutti gli atleti e in particolare alla nostra piccola star Unilez che insieme ad altri 4 compagni rappresenta la delegazione di nuoto del team Ghana.

Il Ghana infatti è alla sua 16esima presenza dal 1954, mancando solo ai giochi del 1986 tenutosi ad Edimburgo. In tutta la sua storia dei giochi del Commonwealth, lo stato ha vinto 15 ori, 18 argenti, 24 bronzi per un totale di 57 medaglie. Auguriamo altre tante medaglie ai giochi in corso a Birmingham fino all’8 agosto.

Di Lynda Niamke

Dottoressa in Lingue e culture per l’editoria e in Giornalismo e cultura editoriale. Nata in Costa d'Avorio trasferitasi in Italia all'età di 8 anni, vi ha seguito tutta la sua formazione scolastica. L' amore per l'Africa, la port a fare un'esperienza in Ghana, dove perfeziona quelle che sono le sue conoscenze e competenze orali e tecniche nell'ambito del giornalismo.

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